Cos'è
Il team di Res Novae è costituito da 3 docenti referenti, 7 tecnici (che si occupano dell’impaginazione del cartaceo, social media e gestione del sito) e 19 giornalisti. I punti di forza del giornale sono la sua indipendenza da qualsiasi ente esterno. Inoltre, il progetto è autogestito dagli studenti e in continua evoluzione, perché aperto alle singole proposte dei componenti della redazione, beneficiando comunque del prezioso aiuto dei docenti referenti.
Il giornalino è progettato dalla redazione in modo da avvicinare gli studenti alla lettura e trattare la maggiore varietà di temi possibili, con un’attenzione particolare al mondo scolastico sia interno che esterno all’istituto. La struttura di ogni numero viene definita di comune accordo.
Il giornalino contiene in maggioranza articoli legati all’attualità ed interviste, ma offre anche spazi di riflessione personale. Inoltre, all’interno della redazione è anche possibile occuparsi della parte informatica che riguarda principalmente l’impaginazione del giornalino. Anche la stampa è direttamente gestita dagli studenti.
A cosa serve
L’obiettivo del giornale è mettere a disposizione degli studenti del liceo informazione gratuita, creare un ambiente di confronto tra pari, di crescita personale ed accrescimento del proprio “bagaglio” culturale.
Come si accede al servizio
il progetto è rivolto agli studenti del triennio che vi accedono su base volontaria. Il numero max. di partecipanti è 25; nel caso in cui si superi tale limite, si procede a una selezione
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Orari
dalle 14:30 alle 18:00
Servizio online
Link al Sito
Luoghi in cui viene erogato il servizio
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indirizzo
Via Caltagirone 1, Ladispoli RM, Itali
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CAP
00055
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Email
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PEC
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Telefono
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Cosa serve
Per partecipare al servizio contattare la Segreteria negli orari di ricevimento.
Tempi e scadenze
Nessuna scadenza
Contatti
- Telefono: 06/121127160
- Email: RMPS53000N@istruzione.it
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
Inoltre rimane sempre un’occasione per far conoscere le diverse iniziative di cui ogni classe è partecipe. Si esprime l’augurio che gli studenti interessati facciano un passo avanti…dopo tutto saper scrivere e poterlo fare è anche una forma di libertà.